N.2 2022 - L'offerta editoriale per bambini e ragazzi

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Nuove case editrici e collane per ragazzi e ragazze nate nel secondo decennio degli anni Duemila

Associazione Culturale Hamelin

Bologna, info@hamelin.net

Per tutti i siti web la data di ultima consultazione è il 3 novembre 2022.

Abstract

Nell’editoria per l’infanzia degli ultimi dieci anni qualcosa è cambiato. Non solo la quantità di titoli continua a essere in costante aumento, rischiando poi di intaccarne la qualità, ma anche molti editori con alle spalle una radicata presenza negli scaffali solo per adulti hanno deciso di aprirsi all’infanzia e all’adolescenza, percependo in questo settore un vitalismo diverso e anche un bacino maggiore di lettrici e lettori. Nonostante i numeri sulla lettura in Italia indichino chiaramente una flessione anche tra lettori giovani, sono nate nuove collane e nuove case editrici. Si nota inoltre un ritorno alla ricerca approfondita nel mercato estero meno battuto, traducendo dal nord e dall’est Europa, così come dall’Oriente, e anche una volontà di recuperare classici dimenticati o mai arrivati nel nostro mercato.

L’articolo mette in evidenza alcuni filoni importanti a cui si vuole dare luce e voce, dimostrando il significativo cambiamento avvenuto in questo decennio, ben sapendo che non è esaustivo di tutto il mercato: la nascita di nuove collane ed editori con una spiccata e forte identità; la ricerca su autrici e autori del nostro Paese; lo spostamento verso realtà culturali e geografiche non ancora battute, e la traduzione di testi provenienti da quei paesi; la spinta militante, data da una forte visione del mondo e dei prodotti culturali; l’evidente sviluppo del fumetto per bambini e adolescenti.

English abstract

During the last decade, a lot has changed in children’s publishing. Not only does the number of books keep growing – often at the expense of their quality – but an ever-larger amount of publishing houses with an established history in targeting adult readers choose to include in their catalogues products specifically aimed at children and teenagers, perhaps sensing a stronger vitality of this market and the possibility to reach a larger number of readers. Despite the latest statistics on reading literacy in Italy clearly indicate a decline among young people as well as adults, new series of books and new publishers continue to emerge, and a general tendency to scan some of the less explored international markets can be registered, as demonstrated by the rise in translations of books from Northern and Eastern Europe and Asia, as well as a desire to recover classics that had been either forgotten or never before published in Italy.

The paper highlights some of the most relevant trends in Italian children’s publishing, presented as a thorough yet not-exhaustive portrait of the major shifts that have occurred in the last decade: the appearance of new series and publishers with strong editorial identities; the multiplication of books by Italian writers; the progressive shift towards cultural and geographical literary canons that were not considered before; the increase in politically and socially engaged books; the phenomenal rise of the children’s graphic novel market.

DOI: 10.3302/2421-3810-202202-054-1